Caro Cliente,
la Carta della Mobilità è lo strumento con il quale AMAT s.p.a. mantiene un rapporto diretto e trasparente con l’utenza al fine di definire prima, e migliorare poi, il livello di qualità dei propri servizi.
Si tratta della sesta edizione che viene emessa. Essa è redatta in attuazione dell’art. 2, comma 2, della legge 11 Luglio 1995, n° 273, nonché sulla base dei principi della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 Gennaio 1994 e dello schema generale di riferimento valido per il settore trasporti allegato al DPCM 30 Dicembre 1998.
La Carta della Mobilità è parte integrante dei contratti di servizio sottoscritti con il Comune di Taranto e, attraverso il Co.Tr.A.P., con la Provincia di Taranto in ordine ai servizi di Trasporto Pubblico effettuati in Taranto, Leporano e Statte.
La Carta della Mobilità rappresenta, dunque, un’occasione di dialogo con la clientela, che viene informata sui servizi e sugli impegni che l’azienda stabilisce per il loro espletamento. Nella Carta, infatti, i cittadini trovano indicati i valori di qualità garantiti per i servizi di mobilità pianificati e gestiti dall’AMAT, con gli obiettivi che l’Azienda definisce per il loro ulteriore miglioramento negli anni a venire. L’Azienda, tramite rilevazioni periodiche, è in grado di operare una costante verifica del grado di “soddisfazione” attesa e percepita dai propri clienti; i segnali di ritorno ricevuti rappresentano un continuo stimolo alla ricerca della migliore qualità.
Nella Carta sono anche descritte le modalità di ascolto e assistenza che AMAT mantiene attive verso i propri clienti, dai contatti telefonici quotidiani alla definizione degli strumenti per la tutela del consumatore, fra i quali le procedure di reclamo.
La carta della Mobilità rappresenta, dunque, uno strumento di lavoro comune.
Ogni cliente vi può fare riferimento per conoscere i percorsi più adatti, per suggerire modifiche al servizio e l’Azienda può servirsi di queste segnalazioni per migliorare le proprie prestazioni.
La collaborazione di tutti è, quindi, importante per consentire all’AMAT di lavorare bene e ai cittadini di vivere meglio.
Un cordiale saluto e buon viaggio!
TARANTO, marzo 2006